Negli anni passati avevo più volte sperimentato questa strana marmellata o confettura , ma il risultato ogni volta non mi era piaciuto. Per fortuna le quantità sperimentate erano sempre esigue e quindi il danno era abbastanza limitato.
Nei giorni scorsi mi è stata proposta questa nuova ricetta che ho provato a fare e mi ha abbastanza soddisfatto.
Ve la propongo, voi fatene una piccola quantità, poi se vi è piaciuta ripetetela ancora.
Sono necessarie due cose: dei limoni che si spera non abbiano subito particolari trattamenti antiparassitari, e poi la pazienza per attendere due giorni dall'inizio della preparazione per avere il risultato finale.
Quindi se le mie parole hanno solleticato abbastanza la vostra curiosità, seguitemi:
INGREDIENTI : limoni gr 1000; zucchero semolato gr 750; acqua; barattoli in vetro con il coperchio a tenuta perfetta.
PROCEDIMENTO : lavare i limoni pulendoli con uno spazzolino delle unghie per eliminare un eventuale residuo di prodotti anticrittogamici e di smog naturale e qualche pidocchio saldamente attaccato alla buccia. Tagliarli a sottili fettine con tutta la buccia, eliminando i semi, e tagliando ancora le fettine in quarti. Adagiarle in una terrina, riempirla di acqua fredda abbondante e coprire. Tenere al fresco, possibilmente in frigo per una giornata.
Il giorno seguente togliere l'acqua, aggiungerne di nuova e rimettere in frigo.
Il terzo giorno togliere l'acqua, fare scolare la fettine e pesarle.
Rispettare la seguente proporzione : ogni gr 1000 di limoni mettere gr 750 di zucchero.
Mettere limoni e zucchero in una pentola e su fuoco medio fare cuocere, rimestando sempre, per evitare che si bruci. Quando lo zucchero inizierà a caramellarsi, e per provare prendetene un paio di gocce in un cucchiaino e mettetele tra due dita, poi aprendole vedrete se "fila". Insomma le gocce dovrebbero attaccarsi alla dita. Allora vuol dire che è cotta, altrimenti continuare ancora la cottura.
Non esiste una regola precisa per il tempo: ha troppe variabili: la forza della fiamma, il tipo di pentola, le diverse quantità di contenuto da cuocere.
Ma non dimenticate mai di rimestare fino a che non viene tolta dal fuoco.
Lavare i barattoli, asciugarli bene, controllare i coperchi che chiudano bene, mettere i vetri in forno a 100° per 10 minuti, quindi riempirli di prodotto bollente fino a sopra, facendo appena debordare la marmellata e forzare sopra il coperchio, stringere bene e capovolgere sotto un getto di acqua fredda.
Il raffreddamento produrrà una contrazione del contenuto e la produzione del vuoto.
Così sarete sicuri di poter conservare a lungo la marmellata. Ieri ho aperto un barattolo di arance e mandarini del Marzo 2012: è ottima !!
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