AI PERICOLI CONNESSI AL CIRCOLARE IN AUTO A NAPOLI. SONO CONSIGLI DATI DA UN NAPOLETANO (DA ME), QUINDI DA UNA PERSONA BEN ESPERTA DELLE TRAPPOLE DISSEMINATE SULLE STRADE DELLA NOSTRA CITTA' AL PARI DI PERICOLOSE MINE ANTIUOMO CHE POTRESTE TROVARE IN UNA PISTA NEL DESERTO DEL PAKISTAN
Innanzitutto è bene procedere con l'auto lentamente, osservando attentamente il manto stradale, per evitare i profondi fossi che talvolta vi trovate avanti e che potrebbero squarciarvi il pneumatico.
Quindi procedete abbastanza piano e non preoccupatevi dei veicoli che vi seguono e che vogliono che voi accelleriate, riempendovi di bestemmie e contumelie varie !!.
Secondo avvertimento: non portare al braccio un ROLEX, in oro o in acciaio. Sono oggetti richiestissimi. Quindi se avete un simile orologio tenetelo in tasca o lasciatelo in albergo o a casa. Potrebbero farvi una distorsione al braccio nel tentativo di strapparvelo via.
Il ladro agisce di solito in coppia da uno scooter o da una moto che si affianca a voi!
Tenere sempre a portata di mano una penna che scrive ed un taccuino sul quale segnare subito le targa. Quindi tenendo sempre ben chiusi con la sicura sportello e vetri, chiamare il 112 o il 113 fornendo la targa del malfattore, il proprio nome e cognome ed il luogo dove è avvenuto il fatto.
Terzo: quando circolate in auto, se sentite che una pietruzza ha colpito una fiancata o uno sportello, non fermatevi a guardare cosa è stato. Il mariuolo appostato dietro l'angolo o in una auto che segue, aspetta che voi scendiate per valutare l'eventuale anno, lasciando le chiavi nel cruscotto. Quindi salta in auto, mette in moto e parte lasciandovi a terra.
Se siete fortunato ritroverete dopo alcune ore l'auto senza ruote, senza sedili, nè batteria, ovviamente senza le valige e i vari bagagli. Se non lo siete non la ritroverete più !!
Una volta hanno preso un auto con dentro un neonato. Non se ne erano accorti e la hanno subito abbandonata quando il piccino si è messo a piangere.
Ma ora viene il lato più divertente: Oltre alla pietruzza vi è ora il colpo allo specchietto laterale di destra.
Mentre vi muovete nel traffico potrete sentire un piccolo colpo allo specchietto di destra e penserete: ma io ero distante da quell'auto ferma!! Chissà cose è stato??? E continuate a muovervi. Poco dopo vedrete un'auto che vi si affianca, con fari accesi e tromba tuonante ed un tizio che vi urla: " Ma come, mi avete rotto, lo specchietto ed ora volete fuggire ??" Se siete molto sveglio, ma proprio molto ed avete letto queste mie istruzioni potrete ribattere, senza scendere."Ma che dite, io non vi ho urtato per niente!"
E costui insisterà : allora mi prendo la targa e vi denuncio! Non vi spaventate ed andatevene via. Non arriverà alcuna denuncia all'assicurazione.
La maggior parte delle persone, (che non hanno letto le mie istruzioni), scende dopo aver portato via le chiavi e guarda il danno. In realtà lo specchietto dell'auto civetta è certamente di già stato scheggiato in precedenza, ed allora il furbo dice:"Andiamo da un negozio di ricambi d'auto e compratemi uno specchietto nuovo! Oppure facciamo la denuncia alla vostra assicurazione!"
Il poveraccio ingenuo non vuole perdere il BONUS dell'assicurazione e dice di solito:"E va bene qui ci sono cinquanta Euro e andate a sostituire lo specchietto!" Il più delle volte costoro si accontentano anche di venti o trenta euro se l'automobilista dice di non avere di più in tasca e se ne vanno a cercare un altro gonzo.
Ma ora vi dico cosa mi è successo l'altro pomeriggio: Ero in auto con mia moglie e la mia cagnolina e procedevo lentamente a causa del traffico. Ad un certo punto avevo sentito un piccolo colpo, ma non ci avevo fatto caso. Poco dopo si affianca a me un'auto con fari accesi e suonando la tromba, facendomi segno di fermare. Abbasso un poco il vetro e rallento accostando a destra e costui mi dice: " Ma come, mi avete urtato e ora ve ne scappate! Ho lasciato mia moglie in farmacia e sono saltato in auto per rincorrervi !" La cosa mi cominciava a puzzare un poco, ma ero con mia moglie, vi era parecchio traffico e quidi tolte le chiavi sono sceso dalla mia auto.
In effetti il mio specchietto era stato danneggiato da strani graffi, il loro era appena appena scheggiato. Erano in auto in due, vestiti di bianco, quello più furbo aveva tutte le parti in vista del corpo tatuato a colori, e pensai subito che fosse un ex carcerato o un fanatico. Era abbronzato non dei raggi del sole, ma di lampada solare, colore inconfondibile per un occhio esperto!
Mi chiese di andare da un autoricambi, ma risposi che il sabato pomeriggio erano chiusi, ed allora proposi di fare il bonario componimento con il CID.
A questo punto, dicendo :"Va bene, visto che non ci siamo fatti del male, diamoci la mano ed arrivederci!" e saliti in auto si allontanarono lentamente continuando la strada in salita, e così notai che NON andava a riprendere la moglie lasciata in farmacia, come aveva asserito all'inizio ed allora dissi subito a mia moglie: scrivi la targa che è......, e preso il telefonino chiamai sia i carabinieri che la polizia dando il mio nominativo e la targa di costoro.
Mentre giravo la mia auto ebbi la fortuna di incrociare un auto della polizia, la fermai e i poliziotti si lanciarono all'inseguimento.
Commentando l'accaduto tornammo a casa; eravamo rientrati da poco quando il mio telefonino squillò: "Dottore, per piacere volete venire al commissariato per la denuncia! Pochi minuti fa li abbiamo presi ed ora sono qui in manette!"
Preparammo la denuncia, poi fu chiesto al magistrato di turno il permesso per il riconoscimento
e spesi l'intera serata al commissariato per il confronto all'americana e per la stesura di tutti i rapporti . Appresi così che costoro mai erano stati denunciati alla polizia, che l'auto era intestata ad uno dei due, che facevano così dalla mattina alla sera guadagnandosi la giornata ed anche i soldi per vari divertimenti, e che tutti pagavano anche cifre modeste pur di non fare denuncia all'assicurazione, sia per non perdere tempo, che per non perdere il BONUS.
In realtà quella sera erano stati veramente sfortunati ad incontrare una persona che era andata fino in fondo, dandosi la pena di denunciarli.
Domani scriverò una nuova ricetta, per stasera contentatevi di questo vero fatto accaduto. Povera Napoli !!
Comunque se avete sentore che qualcosa non va, senza alcun indugio chiamate con il telefonino o Polizia o Carabinieri. Sono cortesissimi ed efficientissimi !
P.S. Mi è venuto ieri a trovare un amico che abita a Torino. Gli ho raccontato questo episodio e mi ha sconcertato dicendomi: " Ma questo succede anche a Torino! A me lo hanno fatto ben due volte. La prima ho pagato venti euro, alla seconda volta ho solo detto che avrei chiamato la Polizia per dimostrare la mia innocenza. Avevo appena preso in mano il telefonino quando si sono subito dileguati. E' il miglior sistema."
Alle sua parole la mia prima reazione è stata: "Il Sud esporta le sue tecnologie furbe al Nord!" e poi subito dopo: " Ma vuoi vedere che forse erano miei conterranei che lavoravano in trasferta?? "
2 commenti:
molto interessante
molto accurata la desrizione delle tue grandi ricette
un ottimo lavoro
Complimenti!
Caro Elio,
benvenuto sul mio blog.Ti ringrazio dei complimenti e se hai qualche desiderio particolare (di ricette, s'intende) cercherò di esserti utile. Non sono il Genio della Lampada di Aladino ma posso attingere notizie in una vasta biblioteca. (data l'età, di esperienza ne ho anche abbastanza, almeno spero). Sergio
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