martedì 7 dicembre 2010

FRITTELLINE DI SALMONE IN PASTELLA

Con l'approssimarsi della fine dell'anno, si fanno più frequenti le occasioni di pranzi e cene, con l'augurio e la speranza che le cose vadano meglio. Quindi prima di andare a tavola, offrendo ai commensali un buon bicchiere di vino bianco freddo, ci sta bene una frittellina di salmone in pastella, al posto dei soliti salatini o delle patatine fritte con olio di dubbia origine.

Un appetizer fatto in casa sarà di certo più gradito ed allora vi descrivo queste frittelline un pò diverse dalla norma, nelle quali vi è dentro del salmone fresco cotto al vapore o appena lessato.

INGREDIENTI per 4/6 persone: salmone fresco gr 400 (in un sol pezzo); farina gr 150; sale fino 1 pizzico; albumi d'uovo 2; birra cc 200; timo o rosmarino fresco un paio di rametti; capperi sotto sale 1 cucchiaino; olio extra vergine d'oliva 1 cucchiaio; olio extra vergine d'oliva per friggere q.b.

PROCEDIMENTO: in una pentolina lessare in acqua salata il salmone per non più di 5 minuti, quindi scolarlo. Nel caso disponiate in cucina della pentola per cuocere a vapore, sempre non più di cinque minuti.
Sminuzzare il pezzo di pesce, eliminando eventuali spine, tendini e pelle e tenerlo da parte.
In una terrina mescolare la farina con il cucchiaio d'olio, un pizzico di sale fino, le foglioline del rosmarino o del timo tagliuzzate, i capperi lavati asciugati e tagliuzzati con le forbici, aggiungendo cc 200 di birra. (Nel caso non disponiate di birra è necessario un mezzo panetto di lievito di birra, ed allora stemperatelo in cc 200 di acqua tiepida e mescolatelo alla farina).
Lasciare in luogo caldo la pastella ed attendere almeno un'ora.
Trascorso il tempo, montare a neve ferma i due albumi con un pizzico di sale, unire il salmone sminuzzato e gli albumi alla pastella, mescolare lentamente, mettere sul fuoco una padellina con olio d'oliva extra vergine d'oliva, con un cucchiaio prelevare un pò di impasto, lasciarlo scivolare nell'olio bollente e continuare così, tirando su le frittelle mano a mano che prendono colore venendo a galla, quindi metterle a scolare su carta assorbente. Servirle ben calde.

P.S. Un suggerimento: per prelevare la pastella dalla terrina, sarete agevolati se il cucchiaio sarà stato precedentemente bagnato in olio: il bolo scivolerà meglio. Nel caso non disponiate di salmone, potrete sostituirlo con un pezzo di filetto di baccalà. Fare attenzione nel non abbondare nel sale, perché di solito è già abbastanza salato.

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