Nel periodo più duro della seconda guerra mondiale, sono certo che siano stati inventati gli gnocchi di patate, perché la farina di grano prodotta ovviamente nei mulini scarseggiava, mentre le patate che non richiedevano particolari attrezzature erano più reperibili sul "mercato nero".
Ricordo tristemente che con un lenzuolo ad una piazza si comprava un chilo di farina, mentre per comprare un chilo di patate bastava una sola federa. I famosi contrabbandieri o "borsanieristi" che possedevano un piccolo furgoncino, trasportando nottetempo le merci proibite, riuscivano così a mettere da parte una vera fortuna.
Da qui la mia riflessione sul fatto che gli gnocchi di patate siano stati inventati in un periodo di particolari ristrettezze. Forse possiamo risalire a qualche evento bellico di qualche secolo passato.
Ma oggi che la farina e tanti altri beni di consumo sono pienamente disponibili, qualcuno che non è vissuto negli anni '40 del secolo appena passato, mi riterrà un pò folle perché per sua fortuna non ha dovuto soffrire le privazioni che abbiamo dovuto sopportare noi all'epoca bambini! (altro che Nutella e merendine!!)
Comunque, tanto per variare il sapore dei soliti maccheroni, voglio invitarvi a realizzare questi gnocchi casalinghi, in pochi minuti.
Quelli che si comprano già pronti in busta sigillata sono certamente irrorati di conservanti antimuffe ed altre diavolerie per farli durare almeno un paio di settimane.
Quindi se voi li preparate, li mettete in frigo e poi li cucinate anche il giorno seguente, nulla può accadere e li mangerete con maggiore soddisfazione.
INGREDIENTI per 6 persone: patate gr 850/900; farina gr 100; uovo 2; sale fino 1 pizzico.
Per il condimento: carne macinata di manzo gr 250; carne di maiale macinata gr 250; olio extra vergine d'oliva 6 cucchiai; cipolla gr 100; aglio 1 spicchio; pomidoro polpa o pelati 1 scatola gr 480 (incluso liquido di vegetazione) ; vino secco (bianco o rosso) cc 100; doppio concentrato di pomodoro gr 50; (attenzione che non sia cinese, mi raccomando); sale; parmigiano grattugiato gr 150 (nella formaggiera da portare in tavola); fiordilatte o mozzarella gr 200 .
PROCEDIMENTO: Lavare le patate, metterle in una pentola con acqua ed un pò di sale e cuocerle fino a che i rebbi di una forchetta non penetrano agevolmente.
Allora scolarle, pelarle subito (ancora calde, scottandovi le mani) e passarle nello schiacciapatate, in una terrina.
Aggiungere la farina, le uova e mescolare lavorando con le mani il composto per almeno 5 minuti.
Prelevarne dei piccoli pezzi, formare dei cilindretti lunghi, grandi un dito, sul piano da lavoro appena infarinato, tagliarli a due centimetri di lunghezza e schiacciare ogni pezzetto sui rebbi di una forchetta, formando lo gnocco.
Imparerete molto presto e vi divertirete. Anzi vi suggerisco, se avete in casa qualche bambino che volete far divertire, lavategli bene le mani (per evitare che gli gnocchi diventino grigi) e poi insegnate a lui il sistema e nel giro di pochi secondi vedrete che tutti gli gnocchi saranno pronti!
Passiamo ora al condimento: In una pentola mettere la cipolla e l'aglio tritati sottilmente, l'olio, e su fuoco dolce farli imbiondire. Aggiungere le carni tritate, un pizzico di sale, alzare la fiamma e rimestare per due minuti. Aggiungere il vino e farlo evaporare. Aggiungere ancora il pomodoro ed il concentrato, coprire e fare cuocere a fuoco medio per 15 minuti, poi scoprire, rimestare ancora ed aggiustare di sale. Cuocere ancora per 30 minuti, quindi togliere dal fuoco.
Tagliare a piccoli dadini il fiordilatte o la mozzarella e tenere da parte.
Poco prima di andare a tavola, mettere sul fuoco l'acqua salata, mentre riscaldate la salsa già pronta.
Mettere gli gnocchi nella pentola quando l'acqua bolle e mano a mano che salgono a galla prelevarli con una schiumarola e adagiarli nella zuppiera di portata.
Condirli con qualche cucchiaio di salsa e qualche cubetto di fiordilatte o mozzarella, poi continuare con gli altri gnocchi e così via fino a terminare coprendo l'ultimo strato con la restante salsa.
Portare subito in tavola la pietanza servendo a parte il parmigiano nella formaggiera.
P.S. Un particolare grazie a MariaRosaria, Isa e Adriana, che con il loro libro mi hanno fatto tornare in mente questo piatto un pò scomparso e che in famiglia un tempo si preparava almeno una volta al mese!!
3 commenti:
Caro Sergio gli Gnocchi sono stati inventati a Verona circa nel 600 durante la dominazione veneziana all' indomani del flagello della peste. La Maschera di carnevale veronese si chiama Papa' del Gnocco e viene eletto tra i contendenti offrendo ai votanti appunto degli gnocchi gratis il giorno dell' Epifania
Caro tbl4019,
lo so bene che lo gnocco non poteva essere stato inventato soltanto durante la seconda guerra mondiale, ma tanto prima, ma volevo provocarti e vedere se....avevi ben studiato. Bravo, ma secondo te era proprio uno gnocco di patate e farina o era lo gnocco fritto che si usa fare a Carpi ??? Studia e poi fammi sapere.
Tuo Sergio
Caro Srgio,
gli gnocchi veronesi erano e sono con le patate, mentre il gnocco fritto modenese-emilino e' tutta un'altra cosa. Non bisogna dimenticare che essendo l' italia divisa in stati anche le cucine rispecchiano queste differenze territoriali: ad esempio appena fuori di Verona verso Mantova i sapori della cucina sono tutt'affatto differenti cosi come verso il lago dopo Siemione la cucina Bresciana e' ancora piu' diversa. Mi fermo qui perche' il discorso sarebbe troppo lungo. Chiudo con Tantissimi AUGURI DI BUON NATALE ED UN FELICE ANNO NUOVO a Te ed ai tuoi Cari
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