La Pasqua è trascorsa da poco tempo ed ancora è possibile reperire del buon capretto di piccole dimensioni nei banchi carni della grande distribuzione. Quindi per diversificare il solito ragù con carni di manzo e di maiale, proviamo questa pietanza un poco insolita, correggendo l'odore del capretto con opportune erbe aromatiche. Si tratta - come potrete leggere - di un primo abbastanza sostanzioso, quindi tenetene conto quando dovrete poi chiudere il pranzo, evitando un'altra pietanza a base di carne, ma più leggera.
Forse un soufflè di formaggio potrebbe andarci bene !
INGREDIENTI per 6 persone: farfalle gr 500; polpa di capretto senza osso gr 500; pisellini primavera surgelati gr 250; concentrato di pomodoro gr 80 (una mezza confezione piccola: accertarsi che sia di produzione italiana !! Vi sono in giro prodotti simili di origine CINESE che non consiglio assolutamente!); sedano 1 costa; carota 1; cipolla 1 piccola; timo fresco 2 rametti; alloro 2 foglie; vino rosso cc 100; olio extra vergine d'oliva 4 cucchiai; sale; brodo vegetale cc 500 (eventualmente anche realizzato con il granulare).
PROCEDIMENTO : ridurre la polpa di capretto a piccoli pezzettini. In un tegame mettere l'olio, il sedano, la cipolla e la carota tritati insieme nel frullatore, accendere fuoco dolce e dopo tre minuti aggiungere la carne facendolo rosolare e rimestandola per tre minuti.
Bagnarla con il vino rosso, unire il brodo vegetale, il concentrato, il timo spezzettato a foglioline e l'alloro, cuocere a fuoco basso, per 30 minuti con il coperchio, aggiungere ora i pisellini primavera, poi scoprire, aggiustare di sale e continuare la cottura per altri 30 minuti. Eliminare le foglie di alloro
Al momento di andare a tavola, cuocere in acqua salata le farfalle, scolarle al dente, passarle nel tegame, alzando la fiamma al massimo, e rimestare per due minuti, quindi servirle con formaggio parmigiano reggiano a parte, già in tavola nella formaggiera.
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