I ricordi dell'infanzia sono sempre i più difficili da cancellare ! Questa focaccia, preparata nei forni a legna e in teglie rettangolari di notevoli dimensioni, mi ha riportato con la memoria nella Sicilia Orientale, ad Augusta, dove da piccolo andavo a villeggiare con i miei genitori. Allora ci si contentava di poco, e mangiare un pezzo di questa focaccia, chiamata "cudduruni" (oggi a Palermo si chiama "sfingiuni"), e poi trangugiare un bicchierino di granita di mandorle, era come andare in Paradiso.
I sapori rimangono e spesso ho cercato di ritrovarli, anni ed anni dopo, in una delle mie visite nel paese natale di mio padre.
Oggi mi è venuta voglia di spiegarla anche a voi, e quindi se avete un poco di tempo da perdere, accingetevi a prepararla. La maggior parte degli ingredienti sono certamente nelle vostre dispense o nel frigo, quindi se piove , dedicatevi a questo piccolo capolavoro e certamente non ve ne pentirete.
INGREDIENTI per 6 persone : una teglia rotonda da forno cm 25/30di diametro; farina di grano tenero gr 250; farina di grano duro gr 250; patata gr 100/120; lievito di birra 1/2 panetto; cipolla gr 200; olio extra vergine d'oliva 6 cucchiai; origano 1 pizzico; acciughe salate sott'olio 6 filetti; pomodoro pelato gr 240 (sgocciolato, cioè privato del liquido di governo); zucchero 1/2 cucchiaino; sale grosso 1/2 cucchiaio raso.
PROCEDIMENTO : cuocere in acqua salata le patate e tirarle via quando sono cotte (i rebbi di una forchetta devono penetrare senza sforzi). Pelarle e schiacciarle. In una tazzina di acqua calda sciogliere il lievito ed il sale grosso. Mettere sul piano da lavoro le due farine, al centro posizionare le patate schiacciate,
aggiungere lo zucchero ed il lievito disciolto. Impastare con la mani, aggiungendo un poco di acqua tiepida alla volta, circa cc 200 in tutto e due cucchiai di olio. Lavorare la pasta per almeno cinque minuti, poi formare una palla, metterla in una ciotola ben infarinata, copritela con un panno e tenetela a lievitare per almeno 2 ore in luogo tiepido.
Intanto tagliare a velo le cipolle e con due cucchiai di olio, metterle in una padella su fuoco dolce ad imbiondire per una decina di minuti. Salarle appena e togliere dal fuoco.
Aprire il barattolo di pelati, eliminare il liquido di governo e tagliare in due i pomidoro pelati, facendoli sgocciolare. Metterli in una ciotola, aggiungendo un pizzico di sale, due cucchiai di olio e l'origano secco: mescolare bene.
Trascorso il tempo della lievitazione, accendere il forno con il termostato a 230°, oliare la teglia rotonda da forno, riprendere l'impasto e farlo adagiare dentro. Con la dita distendere bene la pasta, schiacciarla formando degli avvallamenti e distribuirvi dentro le cipolle ed il loro fondo di cottura, i pezzi di pelati, ed infine i filetti di acciughe tagliuzzati piccoli piccoli, schiacciandoli leggermente per farli penetrare nella pasta, altrimenti possono bruciarsi. (Si consiglia di tagliuzzarli altrimenti vi capita in bocca un pezzo salato e tanti altri senza l'acciuga che sanno poi di poco!)
Infornare per 20/25 minuti al centro del forno se ventilato, altrimenti posizionando la teglia sul fondo.
Nessun commento:
Posta un commento