Uno degli strati con elevato indice di gradimento (perché finisce per primo) è quello con l'insalata di pollo, dove il pollo, forse precedentemente arrostito viene mescolato con il "french dressing" , cioè con la salsa rosata che si usa solitamente per il cocktail di gamberi, ottenuta mescolando la maionese con la salsa "rubra" o Ketchup", molto gradita dai ragazzi. Costoro la mettono perfino sulle patatine fritte !!
Devo confessarvi che non amo eccessivamente il pollo, ma forse insaporito in tal modo, può essere passabile ed accettato quasi da tutti.
Ieri pomeriggio, mi ero parcheggiato vicino ad una farmacia per comprare degli analgesici e proprio lì vicino vi era un negozio con un fumante girarrosto e tanti polli dal colore invitante.
Spinto da uno strano impulso ne ho acquistato uno, poi giunto a casa lo ho pulito da tutta la pelle (che le mie due cagnoline hanno molto gradito) e le ossa (gettate via nei rifiuti umidi) e lo ho spezzettato minutamente. Poi vi ho aggiunto maionese e salsa rubra e lo ho così condito. E' venuto proprio bene, saporito e mangiabile abbastanza , ed allora ho pensato di suggerirlo a voi, per quando la sera, ad esempio, non volete mettervi ai fornelli né comprare la solita pizza che arriva poi non troppo calda ed un pò ammollata.
In conclusione questa NON è una ricetta di cucina, perché in realtà NON si cucina un bel niente !!
INGREDIENTI per 6 persone : pollo arrosto intero 1 ( sono tutti dello stesso peso); maionese gr 100; ketckup gr 50; senape 1 cucchiaio raso; marsala secco 2 cucchiai.
PROCEDIMENTO : tagliare a pezzi il pollo, eliminare tutta la pelle, le ossa, le cartilagini ed i pezzetti di carne scuri. Tagliuzzare a pezzetti piccoli le carni e mescolarle bene.
In una ciotola mettere la maionese, il ketchup, la senape, il marsala (se lo gradite), mescolare bene il tutto e saggiate. Se la trovata ben equilibrata di sapore unitela ai pezzetti di pollo, altrimenti correggetela a vostro gusto. Comunque mescolare bene il tutto e metterla in frigo fino al momento di portarla in tavola.
www.ucmed.it |
1 commento:
slurrrrrp!
Posta un commento