domenica 2 novembre 2014

Acquistare le uova: attenti all'etichetta!

 QUANDO  ANDATE A  FARE  LA  SPESA   AL  SUPERMERCATO,   PORTATE  SEMPRE GLI  OCCHIALI  PER   POTER  LEGGERE  BENE  LE  ETICHETTE!  
SAPETE  RICONOSCERE  LE  DIVERSE  QUALITA'  DELLE  UOVA  DI  GALLINA,  NON SOLTANTO  DAL  PREZZO  DIFFERENTE  ???

Innanzitutto il prezzo può variare in funzione del peso di ogni uovo : vi sono 3 categorie di peso
Cat.  A  gr 70 circa ; Cat. B   gr  60 circa; Cat, C  gr 50  circa  ed ovviamente in tal caso il prezzo di vendita varia.
Un uovo medio, ad esempio del peso di gr 60, è così composto: il tuorlo è il 30%, cioè gr 18;  l'albume rappresenta il 58%, cioé gr 35; il guscio il 12% cioè gr 7.

Poi vi sono altre 4 categorie che riguardano il "sistema di allevamento" delle galline ovarole:
All'aperto con sistema intensivo:  1 gallina per mq 10 di terreno con vegetazione 
All'aperto: 1 gallina  per  mq 2,5 di terreno di vegetazione  
A terra:  7 galline per mq 1 di terreno ricoperto da sabbia o paglia
In gabbia: 25 galline per mq 1 con posatoio da cm 15 per gallina 

Per fortuna le leggi europee, dal 1° gennaio 2004, obbligano le aziende della pollicoltura a far stampare sulle singole uova oltre alla data di deposizione ed alla data di scadenza, anche un codice di tracciabilità, il cui primo numero indica la diversa categoria di "vita"  cui è destinato l'animale:
nei due sistemi all'aperto la categoria è 1,
a terra è 2 ,
in gabbia  è 3 . 
L'uovo da allevamento biologico certificato ha invece lo 0 (zero). 

Ed anche in tale caso il prezzo di vendita è differente. A questo punto viene proprio da pensare,  riferendoci alla categoria 2 e 3 : povere galline, una vita abbastanza breve, stipate in gabbia anguste, il becco bruciato appena nate per evitare che la vita in gabbia le faccia impazzire e che diventando aggressive possano ferire se stesse e le altre, sempre con la luce accesa, sempre a mangiare lo stesso mangime industriale, per produrre più uova e poi dopo al massimo un anno di vita, quando la produzione inizia a calare, finire i propri giorni come mangime per cani e gatti. 

In conclusione vi rinnovo l'invito a controllare sempre ciò che viene riportato in etichetta sulle confezioni da sei uova, dove le date sono scritte in maniera abbastanza leggibile e ricordando il detto (qui parafrasato):  il risparmio non è mai guadagno, soprattutto quando si tratta di cibo! Mangiare uova di galline felici non può che essere un guadagno per la vostra salute.

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