domenica 31 gennaio 2016

CONFETTURA DI LIMONI ! SPERIMENTATA QUESTA NUOVA RICETTA CON UNA OTTIMA RIUSCITA . VOLETE PROVARLA ??

Negli anni passati avevo più volte sperimentato questa strana marmellata o confettura , ma il risultato ogni volta non mi era piaciuto.  Per fortuna le quantità sperimentate erano sempre esigue e quindi il danno era abbastanza limitato.

Nei giorni scorsi mi è stata proposta questa nuova ricetta che ho provato a fare e mi ha abbastanza soddisfatto.
Ve la propongo, voi fatene una piccola quantità, poi se vi è piaciuta ripetetela ancora.

Sono necessarie due cose:  dei limoni che si spera non abbiano subito particolari trattamenti antiparassitari, e poi la pazienza per attendere due giorni dall'inizio della preparazione per avere il risultato finale.

Quindi se  le mie parole hanno solleticato abbastanza la vostra curiosità, seguitemi:

INGREDIENTI :  limoni gr 1000; zucchero semolato gr 750; acqua; barattoli in vetro con il coperchio a tenuta perfetta.

PROCEDIMENTO  :  lavare i limoni pulendoli con uno spazzolino delle unghie per eliminare un eventuale residuo di prodotti anticrittogamici e di smog naturale e qualche pidocchio saldamente attaccato alla buccia. Tagliarli a sottili fettine con tutta la buccia, eliminando i semi, e tagliando ancora le fettine in quarti. Adagiarle in una terrina, riempirla di acqua fredda abbondante e coprire. Tenere al fresco, possibilmente in frigo per una giornata.
Il giorno seguente togliere l'acqua, aggiungerne di nuova e rimettere in frigo.
Il terzo giorno togliere l'acqua, fare scolare la fettine e pesarle.

Rispettare la seguente proporzione : ogni gr 1000 di limoni mettere gr 750 di zucchero.

Mettere limoni e zucchero in una pentola e su fuoco medio fare cuocere, rimestando sempre, per evitare che si bruci.  Quando lo zucchero inizierà a caramellarsi, e per provare prendetene un paio di gocce in un cucchiaino e mettetele tra due dita, poi aprendole vedrete se "fila". Insomma le gocce dovrebbero attaccarsi alla dita. Allora vuol dire che è cotta, altrimenti continuare ancora la cottura.

Non esiste una regola precisa per il tempo: ha troppe variabili: la forza della fiamma, il tipo di pentola, le diverse quantità di contenuto da cuocere.
Ma non dimenticate mai di rimestare fino a che non viene tolta dal fuoco.

Lavare i barattoli, asciugarli bene, controllare i coperchi che chiudano bene, mettere i vetri in forno a 100° per 10 minuti, quindi riempirli di prodotto bollente fino a sopra, facendo appena debordare la marmellata e forzare sopra il coperchio, stringere bene e capovolgere sotto un getto di acqua fredda.
Il raffreddamento produrrà una contrazione del contenuto e la produzione del vuoto.

Così sarete sicuri di poter conservare a lungo la marmellata. Ieri ho aperto un barattolo di arance e mandarini del Marzo 2012: è ottima !!

venerdì 29 gennaio 2016

MARMELLATA DI ARANCE E DI MANDARINI INSIEME. UNA PROVA RIUSCITA MOLTO BENE ! SEMPRE CON POCA MODESTIA !

Nell'inverno del 2013 avevo voluto sperimentare questo mix di agrumi e ieri l'altro ho aperto,  saggiato e fatto saggiare questa marmellata di tre anni , Perfetta, ottima e tutti gli aromi delle bucce erano rimasti permanenti ed invariati.

Grazie al contenuto alcolico delle bucce ed agli aromi ivi contenuti serve anche da digestivo alla fine del pasto !

La modifica rispetto alla mia ricetta postata nel lontano 5 dicembre del 2008 è la seguente: scottare le bucce di arancia tagliate a "julienne" e sciacquarle appena, ma non scottare anche le bucce di mandarino (ovviamente ben lavati prima di sbucciarli) ed anche tagliate a "julienne". Quando mettete sul fuoco polpa di arancia, bucce di arancia scottate e sciacquate, polpa di mandarino e zucchero, mettere a crudo le bucce di mandarino e poi continuare la cottura.

Ricordarsi di lavare bene i barattoli, asciugarli e passarli aperti nel forno a 100° per qualche minuto.

Poi riempirli della marmellata ancora bollente fino a superare l'orlo, fare uscire fuori eventuali bolle di aria usando un lungo spiedino, avvitare sopra il coperchio (che non sia danneggiato) con forza e passare sotto l'acqua fredda, quindi capovolgerlo, aspettare che si asciughi e mettere l'etichetta con data e contenuto.

Io sto mettendo in chilo di zucchero semolato per ogni chilo di arance-mandarini, bucce comprese.

giovedì 21 gennaio 2016

VELOCI COTOLETTINE DI MAIALE ALL'AROMA DI FUNGHI PORCINI

E' un secondo piatto veloce e semplice da preparare con delle sottili fettine di maiale accompagnate da una insalata di arance affettate.

INGREDIENTI  per 4 persone : fettine sottili di maiale gr 400; farina gr 120; formaggio grana grattugiato gr 50; dado da brodo all'aroma di funghi 1/4; acqua; pangrattato 4 cucchiai; olio EVO.

PROCEDIMENTO : sciogliere in cc 200 di acqua calda il pezzetto di dado. Preparare in una ciotola la pastella sbattendo la farina, il grana grattugiato e l'acqua insieme. In un piatto fondo mettere il pangrattato.
Sul fuoco mettere una padella con due dita di olio. Passare ogni fettina nella pastella, subito poi nel pan grattato, schiacciarlo con il palmo della mano per farlo ben aderire e via in padella, rigirando le fettine sui due lati per 2/3 minuti a fuoco medio.
Tirarle via mano a mano mettendole su carta assorbente e servirle subito ancora calde.

Affettare le arance  private della buccia condendole con appena un filo d'olio ed un pizzico di sale.

INVOLTINI DI VITELLA RIPIENI DI SALSICCIA CON CONTORNO DI ZUCCHINE IN PADELLA

A volte mangiare la carne è anche necessario per il nostro organismo e quindi cerchiamo di rendere questa pietanza più gradita a chi non la preferisce.

Queste fettine di vitella ripiene di carne di salsiccia di maiale,  con l'aggiunta di un poco di fantasia sono rese più appetibili anche all'occhio critico di chi non le ama, in particolare dai fanciulli o dalle persone anziane spesso messe in difficoltà da una dentatura un pò traballante.

INGREDIENTI  per 4 persone:  fettine di vitella tagliate molto sottili 8 (gr 400); pancetta tesa gr 100; salsiccia di maiale gr 100; fontina Valdostana tagliata a sottili bastoncini gr 100; pan grattato  cucchiai; zucchine gr 250; olio EVO 4 cucchiai; vino bianco secco cc 100; parmigiano reggiano grattugiato 4 cucchiai; sale; dado da brodo 1/2; rosmarino 2 rametti, burro gr 30.

PROCEDIMENTO:   in una ciotola mettere il contenuto della salsiccia eliminando il budello, il parmigiano grattugiato, gli aghetti del rosmarino, il pan grattato e mescolare insieme. Stendere sul piano da lavoro le fettine di vitella, all'interno distribuire un cucchiaio della farcia, due pezzetti di fontina, arrotolare ogni involtino, coprirlo con una fetta di pancetta e chiudere con due stecchini.

Mettere in padella una metà dell'olio, le zucchine lavate, asciugate e affettate sottilmente, un pizzico di sale e fare cuocere per dieci minuti rigirandole, quindi tenere da parte in un piatto lasciando in padella il fondo  di cottura. Sbriciolare in una tazza di acqua calda il mezzo dado da brodo.
Mettere ora in padella  il resto dell'olio, gli involtini ed a mezza fiamma farli rosolare rigirandoli, quindi bagnare con il vino e farlo evaporare. Tenere in caldo la padella ed il suo contenuto.

Quando sarete vicini al momento di portarli in tavola, rimettere sul fuoco la padella, bagnare gli involtini con il brodo, alzare la fiamma, ed aggiungere la noce di burro e le zucchine già fritte. Dopo cinque minuti trasferire gli involtini nel piatto di portata, distribuire intorno le zucchine e servire subito.

domenica 10 gennaio 2016

NUOVA RICETTA PER I TAGLIOLINI (O LE TAGLIATELLE ) AL SALMONE AFFUMICATO.

Avevo già inserito una ricetta di tagliolini al salmone affumicato nel lontano 2011, conditi con la panna fresca, (mai usare quella di cucina con tanti conservanti) , ma poi ho sperimentato questa nuova ricetta, ASSOLUTAMENTE senza panna, ma soltanto diluendo i pezzetti di salmone affumicato, in una leggera salsa besciamella preparata al momento, (anche la salsa besciamella confezionata già pronta è piena di antiossidanti e conservanti) , aggiungendo - se lo gradite - un pò di parmigiano o di grana grattugiato fresco.

E' così risulta essere un piatto molto più leggero, meno dannoso per il colesterolo contenuto nella panna, utilizzando come vedrete soltanto un piccolo pezzetto di burro per la besciamella che però volendo può essere sostituito da un paio di cucchiai di olio di olive italiane extra vergine.
 Anzi a tal proposito quando comprate olio extra vergine, controllate sull'etichetta che sia prodotto da olive italiane, perché la dicitura "olive coltivate nella comunità europea" cioè Grecia e Spagna oltre che Italia, possono essere state importate in quei due paesi dalla Algeria, Marocco, Tunisia, (dove costano circa centesimi 20 di Euro al chilo e dove i controlli su fertilizzanti, impestanti e anticrittogamici non sono rigorosi come da noi), e poi esportati in Italia come Europee.

INGREDIENTI per 4 persone : tagliatelle o tagliolini all'uovo gr 400; salmone affumicato ed affettato gr 200; latte fresco intero cc 500; farina gr 50 (e cucchiai colmi); burro gr 30; sale un pizzico; parmigiano reggiano o grana gr 150 grattugiato fresco.

PROCEDIMENTO :  tagliare a minute striscioline tutto il salmone e tenerlo da parte.
Preparare la besciamella mettendo in un pentolino il burro, la farina, il pizzico di sale, farla tostare per due minuti a fuoco dolce rimestando velocemente, poi aggiungere un poco di latte, Farlo assorbire, sempre rimestando mi raccomando, poi quando  è stato assorbito aggiungerne ancora un poco e così via fino a terminare il latte, togliere dal fuoco  e rimestare ancora per un minuto perchè il fondo bollente continua a cuocere e potrebbe bruciarsi.  Aggiungere il salmone già ridotto a pezzetti e rimestare per un minuto. Tenere da parte in caldo fino al momento di andare a tavola.

Mettere sul fuoco l'acqua salata, quando siete vicini al momento di andare a tavola, buttarvi dentro i tagliolini, scolarli quando sono cotti al punto giusto da voi gradito, tenendo da parte una tazza di acqua di cottura.

Nella zuppiera di portata mettervi dentro una metà della besciamella con il salmone tenuta in caldo, aggiungere subito i tagliolini, rimestare ed aggiungere tutta o parte dell'acqua di cottura ed il resto della besciamella.  Spargervi sopra il formaggio grattugiato e portare subito in tavola, senza farli raffreddare.


P.S. Volendo evitare l'impiego del burro, sostituirlo con due cucchiai di olio EVO e procedere nella stessa maniera.Risultati immagini per salmone affumicato