Il maiale una volta era un piatto classico dell'inverno, ed ora che ci siamo abituati a consumarlo per tutto l'anno, ci sembra quasi fuori stagione.
Insomma nella mia continua ricerca di qualche piatto "nuovo" stimolante, ho scoperto sul mio libro di 88 secondi piatti edito nel 2002, questa ricetta che mi sembra abbastanza nuova e pratica .
Di solito la costoletta di maiale, ad esclusione della parte più vicina all'osso, è un pò asciutta e duretta, quindi questo passaggio con le cipolle ed il miele dovrebbe ammorbidirla e renderla molto più accettabile.
In realtà me ne ero del tutto dimenticato, ed a pagina 77 mi è saltata all'occhio.
Io ve la trasmetto e prevedo nel contempo di cucinarla a breve, quindi faremo questo nuovo esperimento insieme, perchè onestamente devo ammettere che non ricordo più il risultato finale dopo oltre dieci anni.
INGREDIENTI per 6 persone : costolette di maiale con l'osso da gr 200 cad.; olio extra vergine d'oliva 6 cucchiai; cipolle rosse gr 600; miele 3 cucchiai colmi; marsala secco cc 100; sale.
PROCEDIMENTO : sbucciare le cipolle e tagliarle a velo: metterle in una ampia padella con 3 cucchiai d'olio a farle imbiondire a fuoco dolce, per 10 minuti. Rigirarle e dopo 2 minuti aggiungere cc 100 di acqua , un pizzico di sale, e con il coperchio cuocere sempre a fuoco dolce per 20 minuti.
A metà della cottura controllate una volta se l'acqua è ancora sufficiente altrimenti aggiungete un altro mezzo bicchiere d'acqua.
Trascorso questo tempo dovranno risultare sfatte, cremose. Aggiungere il miele e cuocere, rimestando, per un paio di minuti. Togliere dal fuoco.
In un'altra padella, con l'olio restante, a fuoco medio, cuocere le costolette, sei minuti per lato, spruzzarle di sale ed aggiungervi la crema di cipolle ed il fondo di cottura, coprendole.
Al momento di andare a tavola, rimettere la padella su fuoco medio, versare sopra le costolette il marsala, cuocere per 5 minuti e servirle subito, dopo averle trasferite nel piatto di portata.
Un consiglio: siamo in inverno, l'ambiente è abbastanza freddo e sarebbe consigliabile mettere per pochi minuti il piatto di portata o nel forno a 100° (non di più perché potrebbe spaccarsi) o su di un termosifone caldo.
La massa fredda della ceramica (o porcellana che sia), in caso contrario assorbirà subito tutta la temperatura della pietanza, raffreddandola considerevolmente e riducendo la sua bontà.
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