domenica 12 settembre 2010

STRACCETTI DI VITELLA AI PEPERONI CON PATATE

Dopo aver trattato la precedente ricetta che potremmo definire "povera", cioè dal basso costo della materia prima, passiamo ora a qualcosa di più costoso, come le fettine di vitella (o vitellone).
Vediamo gli ingredienti che comprendono pietanza e contorno. Quindi se perdiamo un poco di tempo di più per realizzare questa ricetta, poi almeno non dovremo anche preoccuparci di cosa abbinare come contorno.

INGREDIENTI per 4/6 persone: fettine sottili di vitella gr 1000; peperoni gialli e rossi gr 1000; patate gr 500; aglio 2 spicchi; vino bianco secco cc 100; olio extra vergine d'oliva 6 cucchiai; sale fino.

PROCEDIMENTO: lavare con acqua corrente le patate, sbucciarle, tagliarle a bastoncini (possibilmente) tutti uguali e lessarli in acqua salata per soli 10 minuti, (cioè a mezza cottura), quindi scolarli e tenerli da parte. Lavare i peperoni, eliminare il torsolo e i semi, tagliarli a strisce uguali e metterli in padella scoperta con l'olio, due buoni pizzichi di sale, l'aglio sbucciato ed appena schiacciato con il palmo della mano e l'olio. Cuocere a fuoco medio per 15 minuti rimestando un paio di volte, unirvi le patate, rimestarle insieme e continuare la cottura per altri 10 minuti a fuoco medio.
Nel frattempo, con le forbici, eliminare i nervetti dal bordo delle fettine di carne e ridurle a quadrati da cm 4 per lato. Quando vi accorgerete che le patate e i peperoni sono cotti a puntino, eliminare l'aglio, unirvi la carne, dopo due minuti di cottura bagnarla con il vino, cuocere per altri 5 minuti , rimestare, aggiustare di sale eventualmente e togliere dal fuoco.
Poco prima di andare a tavola riscaldare la pietanza per 3 minuti, e servirla subito ben calda.

2 commenti:

il sapore del verde ha detto...

Salve Sergio, come stai? Le tue ricette sono sempre interessanti, così come lo sono i "cappelli" introduttivi che fai loro. Buona settimana. Un caro saluto. Deborah

Sergio Corbino ha detto...

Cara Deborah,
dopo una interruzione dovuta alla lontananza dal computer ho ripresa la caccia alle ineressanti e nuove ricette. Diventa sempre più difficile trovarle. Per ortuna che ho in programma nel mese due convegni dell'Accademia,in giro per l'Italia, dove spero di scoprire e di saggiare qualche pietanza nuova.Ti ringrazio per i tuoi complimenti, perché spesso l'anima del giornalista vuole prendere il sopravvento su quella del gastronomo curioso.
Ricambio il cordiale saluto.Sergio