venerdì 2 maggio 2014

BISTECCA DI VITELLO CON L'OSSO ALLA CACCIATORA. UN SIMPATICO RITORNO ALLE RICETTE CLASSICHE DI UN TEMPO ! COME CONTORNO " NIIDI DI PATATE FRITTE "

Un poco più di mezzo secolo fa, intorno agli anni '50, quando non esistevano le centinaia di libri di cucina che oggi si stampano, nè le rubriche di cucina che oggi imperversano nelle pagine patinate  dei rotocalchi settimanali a sfondo di pettegolezzo, nè ancora di più esisteva la televisione a colori, nell'ordinare un pranzo al ristorante spesso  ci si contentava delle esigue ricette esposte nei menù, ed una delle più impegnative e diremmo oggi "cliccate" era appunto o il pollo alla cacciatora, o la bistecca alla cacciatora, ritenendo così di dimostrare una voglia di  "forti sapori" .

Oggi le pietanza chiamate alla cacciatora sono dimenticate, subbissate da una marea di pietanze per lo più misteriose, con nomi roboanti e grondanti di fantasia e poi alla fine senza un sapore ben deciso e definito.

Questa volta voglio quindi descrivere una ricetta di un tempo, quando non ci si curava troppo nè del colesterolo nè dei trigliceridi, quando nelle famiglie normali  la carne si mangiava si e no una volta la settimana, non per seguire una particolare dieta, ma perché non ve ne era tanta, e poi costava davvero ed anche i polli avevano dei prezzi elevati, non essendosi ancora  diffusa la pollicoltura che avrebbe poi abbassato i prezzi, ma distrutto anche la qualità ed il sapore di un pollo ruspante nell'aia!

INGREDIENTI   per 4 persone :  bistecche di vitello 4, in tutto 7/800 grammi; pomodori pelati 6; cipolla gr 100; farina 3 cucchiai; vino rosso corposo cc 100; olio extra vergine d'oliva 4 cucchiai; funghi porcini secchi 1 bustina da gr 15; sale; pepe; limone 1 (la buccia grattugiata).

PROCEDIMENTO  :  In una larga padella, delle dimensioni tali da poter poi contenere in un solo strato le quattro bistecche, mettere l'olio, la cipolla tagliata a velo e farle imbiondire su fuoco dolce per tre minuti.

Infarinare la carne mettendo la farina in un piatto e schiacciandola con il palmo della mano per farla penetrare, poi scrollare via quella in eccesso e spruzzarla appena sui due lati di sale e pepe.
Mettere le bistecche in padella e spargergli sopra la buccia grattugiata del limone (ben lavato!). Alzare la fiamma a metà, bagnare con il vino e farlo evaporare.

Rigirare le bistecche e subito dopo aggiungere i pomodori pelati tagliati a pezzi ed i funghi secchi ridotti in piccoli pezzi e fare cuocere per 15 minuti a fuoco moderato, con il coperchio, quindi tenerle in caldo fino al momento di servirle, guarnendole con il loro sugo.

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P.S. Come contorno suggerisco dei nidi di patate fritte o una purea di patate che certamente saprete preparare.  Se poi volete preparare questi veloci nidi di patate e tenerli in caldo seguitemi:
 patate gr 500; uovo 1; sale e pepe; olio extra vergine d'oliva 4 cucchiai; carta da cucina per asciugare l'olio in eccesso.
Tagliare a julienne le patate dopo averle ben lavate e sbucciate, aggiungere un pizzico di sale e una macinata di pepe (se gradito), l'uovo e mescolare molto bene. Riscaldare l'olio in padella e dividere in quattro parti le patate, mettere una porzione in padella, schiacciare con una paletta e friggere su di un lato, quindi rivoltarla e friggere l'altro lato. Tirarla su e metterla a sgocciolare nella carta da cucina. Avanti così e poi tenere i nidi in caldo fino al momento di portarli in tavola.
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