Le fettuccine all'uovo sottili hanno un grande difetto: si mandano giù senza accorgersene, per questo consiglio di mettere a cuocere per 4 persone un pacco da gr 500. Poi se dovesse restare, potrete sempre prepararvi con l'aggiunta di un uovo, una piccola frittatina di pasta da mangiare in due bocconi nei momenti di sconforto.....
Siamo nella stagione dei piselli freschi, ma lo ripeto ancora, nel singolo baccello ci sono piselli piccoli e grossi, quindi con diversi tempi di cottura. Non sono un folle a consigliare perciò i pisellini finissimi primavera, tutti dello stesso calibro piccolo. Eviterete così delle sorprese.
Questo piatto è molto semplice e veloce: mentre si cuociono i pisellini riscaldate l'acqua delle tagliatelle, ricordandovi che cuociono davvero in pochi minuti.
INGREDIENTI per 4 persone: tagliatelle all'uovo sottili gr 500; pisellini primavera finissimi surgelati gr 450; cipolla gr 50; olio extra vergine 3 cucchiai; panna fresca di latte (chiamata anche crema di latte) senza conservanti cc 200; la buccia grattugiata di 2 limoni; formaggio parmigiano gr 150 grattugiato da portare in tavola nella formaggiera; sale.
PROCEDIMENTO : in una padella di notevoli dimensioni mettere l'olio, la cipolla tagliata a velo, un pizzico di sale ed i pisellini ancora surgelati e su fuoco medio cuocere con il coperchio per 10 minuti. Eliminare il coperchio, rimestare ed aggiungere la buccia grattugiata dei due limoni ben lavati, e poi la crema di latte.
Rimestare accuratamente e togliere dal fuoco. Intanto mettere le tagliatelle nell'acqua salata bollente, scolarle bene al dente e passarle in padella rimestando per tre minuti, quindi traferirle nel piatto di portata e servirle subito, con parmigiano a parte.
Post Scriptum: fate attenzione a quando acquistate la panna da cucina perché vi sono due tipi di panna: quella che costa di meno è la "panna da cucina" pastorizzata per allungare i suoi tempi di scadenza sullo scaffale, e conferisce alla pietanza quel sapore di latte UHT. Forse contiene anche delle farine addensanti che rovinano ed appesantiscono, a parere mio, il gusto e la composizione del condimento.
Ricordate qualche nefasto pranzo di nozze!! Vi fu un tempo in cui la "panna da cucina" veniva messa in abbondanza da tutti gli chef, per coprire i genuini sapori o quelli da nascondere. Poi venne il periodo della "rucola" , messa perfino nei dolci! Ora vi è il momento della "panna montata vegetale" che non ha nulla di vegetale, ma non è altro che della "margarina" che contiene tanto grasso idrogenato ottenuto dall'olio di semi, il quale mantiene più a lungo al suo interno le cellule d'aria che la "montano" . Quindi tutte le sculture ed i ghirigori che gli chef pasticcieri mettono sopra le torte, resistono molto più a lungo di una panna montata prodotta con "crema di affioramento di latte genuino" che non fa male alla salute dei consumatori, ma che costa molto di più e che se ne "scende cioè si smonta dopo poche ore..
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