martedì 16 febbraio 2010

LE PERE KAISER AL FORNO AL VINO ROSSO


Dopo una conviviale con un pò di amici, di certo vi è rimasta qualche bottiglia di vino rosso non del tutto scolata. Ecco allora una buona maniera di utilizzarlo, mettendolo tutto insieme, preparando un simpatico dessert che può essere consumato sia caldo che freddo.

Siamo tra l'altro in stagione per le pere Kaiser, quelle con la buccia color ruggine, un poco durette da mangiare così, cioè crude. Vi sono tra l'altro delle altre pere, anche di polpa dura di cui non ricordo il nome, un poco più piccole delle Kaiser (che tra l'altro si trovano nei negozi tutto l'anno perché sopportano bene la conservazione nelle celle frigorifere) che possono essere così utilizzate.

Allora vi propongo un dessert di fine pasto simpatico, non del tutto adatto ai bambini molto piccoli a causa del vino, che in poco più di un'ora di cottura al forno é pronto ed è di bell'aspetto e fuori dal comune.

Ingredienti: (per 4 persone) pere Kaiser 2; zucchero cucchiai 8/10; vino rosso cc 300.
Attrezzi necessari: uno scavino per togliere i semi, una pirofila (che porterete in tavola) da cm 20/22 di diametro, o quadrata cm 20x20.
Se le pere sono di più, è necessario che sia più grande, ma giusta.

Procedimento: lavare accuratamente le pere ed asciugarle con un canovaccio. Tagliarle a metà e con lo scavino eliminare il mezzo torsolo. Siccome sono di forma rotonda, mettendole con la buccia verso il fondo bisogna tagliarne via un pezzetto per renderle del tutto stabili.
Versare sopra ed intorno il vino e poi coprirle di zucchero.
Accendere il forno a 140°, coprire la pirofila per i primi 30 minuti con il foglio di alluminio, poi tirarla fuori con il guantone, togliere la protezione, aggiungere un altro poco di zucchero sopra le mezze pere e rimettere in forno per altri 45 minuti.
Al momento di servirle mettere nei singoli piatti una mezza pera e guarnirla con qualche cucchiaino di sciroppo rosso.

P.S. Non metto nè cannella nè chiodi di garofano nè vaniglia, perché qualcuno potrebbe non gradirlo o essere allergico. Non corriamo rischi e non mettiamo così in difficoltà gli ospiti!!

2 commenti:

mariacristina ha detto...

Buona questa ricetta, e quella dei ravioli è magnifica, li devo provare. Ciao

Sergio Corbino ha detto...

Cara Mariacristina,
grazie della visita. Mi dovrò assentare per tre giorni andando a Milano, ed al ritorno ci sentiremo
A presto
Sergio