sabato 12 febbraio 2011

UNA TORTA DI PERE MOLTO SEMPLICE MA BUONISSIMA


Sono un nemico giurato delle maledette merendine nella cui pubblicità le mamme dichiarano: "Le do al mio bambino perché so bene cosa gli sto dando!" E' una sciocchezza, se lo sapessi davvero ti guarderesti bene dal dargliela! E l'obesità infantile dilaga. Si prediligono le merendine perché dalla loro confezione poi viene fuori un giocattolino di plastica, con il quale giocherà un paio di minuti, quando nella propria stanza il bambino ne ha già più di un centinaio!
Negli Stati Uniti è stata proibita la pubblicità di cibarie collegate a giocattoli in regalo, da noi non ancora. Dovremo aspettare che il bambino di un ministro o di un pezzo grosso della politica
diventi così tanto obeso da rischiare la vita, dopodiché si prenderanno in considerazione queste misure di sicurezza!
Comunque viva le torte della mamma, che non fanno male, basta mangiarle con parsimonia: una fetta la mattina ed una fetta a merenda. In questo caso sappiamo davvero cosa c'è dentro.

INGREDIENTI: pere gr 1000; burro gr 100; farina gr 200; zucchero gr 180; 2 uova; lievito per dolci in polvere 1 bustina; sale 1 pizzico.

PROCEDIMENTO: in una terrina mescolare insieme lo zucchero ed il burro a pezzetti, lavorando un paio di mnuti. Aggiungere la farina, il lievito, mescolare ancora ed incorporarvi i soli tuorli ed il pizzico di sale. Lavorare l'impasto per tre minuti. Montare a neve ferma gli albumi ed unirli all'impasto mescolando lentamente da sotto in sopra. Lavare le pere, tagliarle a quarti, eliminare il torsolo e la buccia e ridurle a pezzetti, quindi unirle al composto mescolando lentamente per evitare che si smonti.
Imburrare una teglia da forno (se disponete di una teglia con il bordo a cerniera sarete più sicuri della perfetta sformatura della torta) e mettere sul fondo e sul bordo della carta da forno, quindi versare dentro l'impasto.
Mettere in forno freddo con termostato a 140° cuocendo per 40 minuti, fatela raffreddare e subito dopo sformatela.

2 commenti:

Egle B ha detto...

Faccio una torta di pere simile, pero aggiungo anche succo e scorza di limone. E buonissima! La ricetta me ha datto una signora da Vicenza :) E la mia torta preferita
(la ricetta in lituano e inglese e qui http://www.monkeydinner.com/2008/06/kriaui-pyragas.html)

Sergio Corbino ha detto...

Cara Egle B.,
innanzitutto grazie del commento e benvenuta sul mio blog. Ma il succo di limone non rende la tota troppo aspra??. Soono d'accordo con la buccia grattugiata, forse metti il succo per rendere la per più chiara, cioè eviti che si ossidi?
Un cordiale saluto e scrivimi ancora. Se ti interessano ricette in inglese ho fatto tradurre a Milano da Wendell Rickett un mio racconto (che si svolge nel 1600) e poi 5o ricette da lui selezionate tra mie 400 ricette. Nol caso che ti interessi , ti preciso che è stato editato dalla IPOC di Londra e New York e lo spediscono per posta.
A presto
Sergio Corbino