martedì 1 novembre 2011

AGNELLINO ALL'ORIENTALE CON IL CURRY

Per il fine settimana ho dovuto abbandonare il mio blog, avendo dedicato i tre giorni alla Consulta Nazionale dell'Accademia Italiana della Cucina, di cui mi onoro di appartenere.
Sono stati tre giorni di interessanti contatti con altri esponenti del nostro sodalizio, abbiamo mangiato alcune cose molto buone ed altre banali, o mal riuscite, non ostante fossimo nella capitale del buon cibo.
Infatti Bologna è chiamata da alcuni "la Dotta" e da altri , più benpensanti "la Grassa".

Ma forse è stato meglio così, altrimenti avrei mangiato tutto ciò che mi mettevano davanti e la mia bilancia al ritorno a Napoli, mi avrebbe di certo dato un buon dispiacere.
Mi sono trattenuto dall'ingurgitare della......zavorra e così ho conservato il mio peso, grammo più e grammo meno. Spero che non me ne vogliano gli organizzatori delle conviviali !!

Ma ritornando a noi voglio descrivervi una ricetta di agnello, o di caprettino, perché ci stiamo avvicinando al periodo natalizio e quindi una pietanza in più da far conoscere agli amici in occasione dei pranzi che si avvicenderanno in quei giorni, può fare sempre comodo.

Questa è diversa dal solito, è abbastanza semplice da realizzare: basta avere la mano leggera con il curry che è pur sempre una droga, e non acquistare carni di un agnello o un di capretto di grandi dimensioni, perché altrimenti le carni sono pervase da un odore di selvatico che soltanto con una buona marinatura di almeno 12 ore, si riesce in parte a ridurre.

INGREDIENTI per 4 persone . agnello gr 1000 (possibilmente la parte della spalla); cipolla gr 100; olio extra vergine d'oliva 6 cucchiai; vino bianco secco cc 100; curry 1 cucchiaino raso; sale fino; panna liquida di latte fresco intero (senza conservanti) gr 200 (cioè 1 confezione).

PROCEDIMENTO: lavare il pezzo di agnello, asciugarlo con carta da cucina, tagliarlo a pezzetti pari ad un boccone, cioè a cubetti da cm 4 per lato, per avere una cottura più rapida (con i pezzi piccoli il calore penetra all'interno molto prima che in un cosciotto o in un pezzo intero).
Mettere sul fuoco un tegame con l'olio, un buon pizzico di sale, aggiungere la cipolla tritata molto finemente e dopo tre minuti di cottura aggiungere i pezzetti di agnello.

Fare soffriggere a fuoco medio rimestando le carni, poi aggiungere il vino, farlo evaporare, quindi il curry, la panna , coprire a fare cuocere a fuoco dolce con il coperchio per 45 minuti, scoprendo ogni tanto e riversandovi sopra il fondo di cottura.
Aggiustare eventualmente di sale e controllare, tagliando uno dei pezzetti di carne, se è già cotto.

In caso non lo sia ancora, aggiungere un mezzo bicchiere d'acqua e cuocere per altri 10 minuti.
Trasferirlo ben caldo nel piatto di portata e servirlo subito.


P.S. Adesso non inorridite, perchè io ho mangiato questa pietanza a casa di un mio amico straniero (non vi dirò la sua nazionalità neanche sotto-tortura) accompagnandola non con patate o spinaci o carote o altra verdura, ma con dei tagliolini sottili all'uovo (italiani ovviamente) cotti al dente, passati in padella con del burro e quindi disposti al centro del piatto di portata con i pezzetti di agnello tutti intorno.
Erano buoni, al posto del pane o del riso. Provare per credere !!

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