mercoledì 23 novembre 2011

FARFALLE AL GORGONZOLA E PISTACCHI

Le ricette cominciano ad essere tante e spesso devo fare ricorso al Motore di ricerca (che è sulla prima pagina del mio blog in alto a destra,) per capire se una tale ricetta la ho già inserita tempo addietro. Ormai sono qualche centinaio e nel ripassarle indietro velocemente, (intendo vedere scorrere i titoli,) mi accorgo di quante ricette interessanti vi si trovano, tante delle quali già dimenticate. Per questo motivo, per fortuna, esistono le memorie nei computer !!!

Quindi anche oggi sono andato a controllare se queste farfalle al gorgonzola e pistacchi erano già state inserite e non avendole trovate ho ritenuto opportuno fare godere anche voi di questa prelibatezza.
E' un pò di tempo che i pistacchi stanno venendo di moda, come una volta avveniva alla panna da cucina (orribile per il sapore di UHT e di conservanti, mentre è ottima quella di latte fresco intero) , e alla rucola coltivata che si trovava perfino nel "gateau mariage" (che è, come tutti sanno la torta nuziale, fatta con il Pandispagna, la crema pasticciera e sopra il naspro bianco) che nessuno poi mangia perché al pranzo di nozze (che dura solitamente sei ore), tutti si sono abbuffati e lasciano con fare indifferente sui tavolini, cercando di non farsene accorgere dai parenti degli sposi che hanno pagato fior di quattrini.

Vi racconto a tal proposito di una volta, circa una ventina di anni fa, quando la figlia del colono mio vicino di casa a Massalubrense, si sposò ed io fui tirato a sorte in famiglia e dovetti andare al ricevimento.
Cucina ottima, riuscii a mangiare poco di tutto e quando avevo ormai la speranza che saremmo stati presto liberati dalla USCITA della torta nuziale, arrivò la mamma della sposa dicendomi: "Dottò, ma voi avete mangiato così poco"! e con un rapido gesto mi mise sotto il naso un piatto con dentro una bistecca fiorentina al sangue da almeno mezzo chilo e mi si sedette al fianco! Iniziai con fare svogliato a tagliarla, trattenendo a stento la voglia di fuggire dal ristorante e dopo pochi minuti con mia fortuna la donna fu reclamata da altri parenti per le fotografie di rito e così feci scomparire con rapida mossa la bistecca sotto il tavolo, raccogliendo poi il condimento del piatto con un pezzetto di pane che mangiai con molto gusto.

Ma torniamo a noi, alle farfalle e quando vi capiterà di andare ad un pranzo di nozze portate con voi una capiente borsa da tenere aperta sulle gambe, (ma che sia impermeabile mi raccomando), nella quale andrete a gettare dentro con grande disinvoltura i piatti che vi hanno messo davanti e che non volete fare entrare nel vostro stomaco.
Poi quando sarete libero di poter fuggire per la strada troverete certamente qualche cane randagio che apprezzerà la mensa dalla quale siete fuggito. (Se non trovate cani ci sono sempre i topi o i gatti!)

Allora dicevamo farfalle al gorgonzola con pistacchi. (Se non avete le farfalle vanno anche bene le chiocciolette o i tubettini, decidete voi!)

Attenzione !!!!
E' una pietanza adatta per chi NON ama cucinare! Non c'é nulla da cuocere tranne la pasta!

INGREDIENTI per 4 persone: farfalle gr 500; gorgonzola gr 100; burro gr 50; panna liquida (di latte fresco senza conservanti) cc 100; pistacchi gr 50; grappa o brandy cc 50; sale.

PROCEDIMENTO : Tritare i pistacchi NON troppo finemente, nel frullatore in un solo minuto e metterli da parte. Nel piatto di portata fondo, che poi servirà in tavola (per fare le porzioni), mettere il gorgonzola privato delle carta di alluminio che lo protegge e della scorzetta esterna che è sempre un pò rancida. Tagliuzzarlo a pezzetti. Aggiungere il burro sciolto a bagnomaria, la panna e mescolare in maniera da fare sciogliere il formaggio.

Mettere sul fuoco la pentola con l'acqua poco salata, quando bolle versare dentro la pasta, rimestare ed attendere che sia cotta AL DENTE.
Scolarla tenendo da parte una tazza di acqua calda della pasta.
Trasferire la pasta nel piatto di portata, mescolare molto bene ed aggiungere, se necessario, l'acqua tenuta da parte, poi i pistacchi tritati ed il bicchierino di grappa o brandy, quindi mescolare ancora e servire subito la pietanza.

Nel caso vi siano dei bambini tra i convitati, evitare l'aggiunta di grappa o cognac nel piatto di portata. Versate l'alcolico soltanto direttamente nel piatto dei "grandi" !!

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