sabato 19 giugno 2010

PASTICCIO DI RISO, MELANZANE TONDE E SALSA DI POMODORO

Siamo ormai in piena estate, le melanzane tonde siciliane sono di facile reperimento (ed hanno un diverso sapore rispetto a quelle lunghe nostrane) ed il pomodoro in barattolo mantiene un prezzo basso per agevolare gli acquisti e liquidare così le scorte dell'anno passato per accogliere nei magazzini il prodotto dell'anno corrente. Quindi non è una pietanza costosa, ma che invece può essere sufficiente, seguita poi da una buona insalata di verdure miste e da tanta frutta di stagione, a realizzare una conviviale serale più che sufficiente.

Ingredienti per 4 persone: riso Ribe o Arborio superfino gr 320; melanzane tonde grosse 2; pomodoro pelato (o polpa o pezzettoni) gr 400 (incluso liquido di vegetazione) x 2; aglio 2 spicchi; parmigiano reggiano o grana padana gr 100; olio extra vergine d'oliva per friggere le melanzane q.b.; basilico 10 foglie; sale fino.

Procedimento: Lavare le melanzane, affettarle a uno spessore non superiore a 4 mm., friggerle in padella con olio e mano a mano che imbiondiscono toglierle e sistemarle in un piatto.
In una pentolina mettere a cuocere i due barattoli di pelati (o polpa o pezzettoni) con un pizzico di sale e i due spicchi di aglio, per 15 minuti a fuoco medio, quindi togliere dal fuoco, eliminare l'aglio e tenere la salsa da parte (noterete che non è stato aggiunto olio nè altro condimento perchè le fette di melanzane ne contengono già a sufficienza) .
Lessare in acqua salata il riso e cuocere per 10 minuti, quindi scolarlo e condirlo mescolandolo con metà della salsa di pomodoro.
In una pirofila mettere sul fondo uno strato di melanzane, sopra va distribuito uno strato di riso, un paio di cucchiai di formaggio, qualche fogliolina di basilico, quindi un paio di cucchiai di salsa, altro riso, altre fette di melanzane e così via fino a terminare con riso, fette di melanzane, salsa di pomodoro e formaggio. Dieci minuti prima di portarlo in tavola metterlo in forno già caldo a 200° e servire con cautela perché scotta.

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