giovedì 21 febbraio 2013

RISOTTO AI 4 FORMAGGI

Il titolo NON ha bisogno di particolari commenti: è un piatto classico e veloce, giusto il tempo di cottura del riso.
La cosa importante è mescolare ben velocemente i formaggi ed il risotto insieme, per evitare che si formino dei grumi di formaggio compatti quando andate ad aggiungerli al composto.

INGREDIENTI   per 4 persone :  riso Arborio Superfino o Ribe gr 350; cipolla gr 50; burro gr 50; olio extra vergine d'oliva 3 cucchiai; dado da brodo 1 (per preparare 1 litro di brodo); fontina gr 50; emmenthal gr 50; gorgonzola dolce gr 50; parmigiano grattugiato 3 cucchiai; vino bianco secco cc 100; prezzemolo 1 ciuffo tritato sottilmente con le forbici..

PROCEDIMENTO   :  con un litro di acqua calda ed il dado preparare il brodo e tenerlo in caldo. In una capace padella mettere l'olio, la cipolla tagliata a velo, farla imbiondire a fuoco dolce e subito dopo aggiungere il riso, rimestando per farlo tostare per due minuti. Bagnarlo con il vino e farlo evaporare, quindi versare un quarto del brodo e rimestare, alzando un poco la fiamma.  Continuare così aggiungendo il brodo mano a mano che viene assorbito dal riso, sempre su fiamma media e rimestando. Quando trascorsi 18/20 minuti circa, siete giunti quasi al punto di cottura, aggiungete, uno alla volta i formaggi tagliati a minuti cubetti, rimestando velocemente ed aggiungendo altro brodo.

Togliere dal fuoco, aggiungere il burro, rimestare ancora, quindi aggiungere il parmigiano, (se vi è rimasto ancora un mestolino di brodo aggiungetelo perché il risotto deve essere all'onda, cioè NON solido muovendo il piatto) rimestare ancora e  trasferire il risotto nel piatto di portata.  Spargervi sopra il prezzemolo tritato e portarlo subito in tavola.


P.S.  Avrete notato che NON ho aggiunto altro sale perchè i formaggi ed il dado da brodo sono già salati abbastanza.
Quando preparate un risotto ricordate sempre due cose: il burro, nel momento finale della mantecatura,  tende a sciogliere la sua compattezza, mentre il parmigiano o il grana grattugiato tende ad asciugarlo, quindi i due prodotti si compensano. Da qui la necessità di disporre, in un momento cruciale della sua cottura, di un maggiore quantitativo di acqua o di brodo.Quindi ricordarsi di tenere sempre a portata di mano una tazza con dell'acqua calda, nel caso non sia sufficiente il litro di brodo. Il risotto , tolto dal fuoco, per alcuni minuti continua ad asciugarsi e ad indurirsi. 

2 commenti:

Cuoco Nudo ha detto...

E' il mio risotto preferito. Non stanca mai. Semplice nella preparazione e un gioia sempre per tutti i palati. Ottima scelta.

Sergio Corbino ha detto...

Caro Cuoco Nudo,
ti ringrazio del commento, mi sembra il primo dalla tua entrata a far parte del gruppo di miei seguaci!
L'unico inconveniente di questo risotto è la enorma carica calorica e di colesterolo. Ma non importa, basta mangiarne un pò di meno
Cordiali saluti
Sergio Corbino