mercoledì 15 dicembre 2010

COSTINE E SALSICCIE DI MAIALE IN UMIDO ALLE VERDURE INVERNALI

Il cavolo-verza ed il cavolfiore, sono verdure che ci riportano subito all'inverno, nel caso non ci fossimo accorti che la temperatura era precipitata e che ormai Natale era alle porte!

Il maiale, animale nobile molto più del cavallo, si sacrifica per noi permettendoci di acquistarlo a prezzi molto inferiori al manzo, in piena concorrenza con i polli.

E poi il maiale non è più così grasso come una volta, sebbene un poco di grasso di maiale serva molto alla nostra pelle, permettendo una veloce ricostruzione del nostro tessuto epiteliare.


Ricordo a tal proposito che tanti anni fa, quando dirigevo uno stabilimento industriale in provincia di Torino, chiesi ad un mio caro amico medico che tipo di rimedio far precrivere ad una mia collaboratrice, la quale aveva provato inutilmente tante medicine, per poter guarire dei tagli che le venivano spontaneamente sul palmo e sulle dita della mano, senza che avesse toccato nulla di tagliente.


Mi chiese di fargliela venire in ospedalle, alle Molinette, dove lui prestava la sua opera da anni.

Le guardò le mani e sentenziò: Due fette di pancetta in un piccolo panino la mattina e due fette di pancetta nel pomeriggio, poi tra due settimane deve ritornare da me!

Dopo due settimane di questa cura non ebbi il coraggio di consigliarle di fare un'analisi del sangue per dare uno sguardo al colesterolo, per paura che fosse salito alle stelle, ma le guardai le mani e mi accorsi che i tagli si erano rimarginati.
La mandai di nuovo dal mio amico, il quale non appena la vide mi telefonò: "Uomo di poca fede, non sapevi che il grasso di maiale aiuta la rigenerazione dei nostri tessuti. A volte le medicine non risolvono ciò che la natura può invece fare più semplicemente!"

Allora accingiamioci ad accogliere questa pietanza, al termine della quale vi concedo di brindare con un buon bicchiere di vino rosso corposo, ma non più di uno, specialmente se dovete poi guidare l'auto!

Ormai la pubblicità televisiva di aperitivi e liquori vari, che ci bombarda a tutte le ore, prima vi incita a bere, poi vi raccomanda :" Bere responsabilmente e moderatamente"


INGREDIENTI: per 6 persone: costine di maiale (spuntature) gr 800; salsiccia fresca di maiale gr 800; cavolo-verza 1; cavolfiore 1; carote gr 100; patate gr 500; cipolle gr 250; costa di sedano 1; bacche di ginepro 12; vino bianco secco cc 100; olio extra vergine d'oliva 4 cucchiai; sale fino.

PROCEDIMENTO: lavare il cavolo-verza, foglia per foglia, eliminare il torsolo e sbollentarle in acqua salata per 5 minuti, quindi sollevarle con una schiumarola e tenerle da parte. Non gettare via l'acqua di bollitura. Tagliare il cavolfiore a piccole cimette, eliminare il torsolo e sbollentarle nell'acqua nella quale è stato cotto il cavolo-verza. Dopo 10 minuti tirare su le cimette farle scolare e tenerle da parte non gettando via l'acqua. Lavare le patate, sbucciarle e tagliarle a tocchetti tutti uguali tra loro, lessarle in acqua salata per 10 minuti, quindi scolarle.
Nel mixer tritare insieme la carota, la cipolla, il sedano, mettere il trito in una pentola con l'olio e cuocere per 5 minuti a fuoco dolce.
Unirvi le bacche di ginepro, le costine di maiale, cuocere a fuoco medio per 5 minuti rimestandole, quindi unirvi le salsiccie, bagnare con il vino ed attendere che evapori in altri 10 minuti di cottura.
Aggiungere ora sia le foglie di cavolo-verza tagliate a striscioline e le cimette di cavolfiore, le patate lessate e due mestoli dell'acqua di cottura della verza e del cavolfiore.
Coprire e cuocere a fuoco medio per 15 minuti, poi scoprire la pentola, pungere con i rebbi di una forchetta le salsiccie e cuocere per altri 20 minuti fino a che il liquido non si sia per buona parte asciugato. Servire la pietanza ben calda sul piatto di portata, già in precedenza tenuto nel forno a 100° per 10 minuti, onde evitare che si raffreddi rapidamente.

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