sabato 5 gennaio 2013

L'EPIFANIA TUTTE LE FESTE (E LE MANGIATE FOLLI) PORTA VIA

Dopo la folle sortita di questo studio degli USA sul "Grasso è bello!"  e la opportuna risposta con smentita  del Prof. Giorgio Calabrese, da me riportata ieri, passandoci una mano sulla coscienza ed anche sull'addome (leggasi pancia) mi sembra opportuno invitare tutti ad una moderazione nell'ultima abboffata di domani, giorno della Befana, e poi di pensare seriamente a mettere giudizio ed a ridurre drasticamente le razioni giornaliere di cibo. 
Sto scrivendo questi nefasti pensieri mentre vi confesso che ho smesso un momento di cucinare, perché domani a pranzo siamo in dodici e preparerò un risotto allo zafferano, l'ossobuco in umido con la gremolata finale, un contorno di funghi porcini (che non hanno alcun profumo di fungo) , un'insalata mista e mia moglie ha preparato la Creme Caramel . Basta, da domani resteremo a pane e acqua: tanta acqua e poco pane !!  

Un poco di movimento e di ginnastica farebbe davvero bene al nostro organismo, ma siamo già a conoscenza che se ci iscriviamo ad una palestra, ci andremo i primi giorni, poi quando cominceranno a farsi vivi i dolorini di quei muscoli che erano stati a riposo per tanto tempo e che mai si sarebbero sognati di tornare in esercizio in maniera così violenta, incominciamo a rimpiangere quel dannato momento in cui avevamo pagato l'iscrizione, più un mese intero di utilizzo della palestra!

Ma bando ai terribili proponimenti  mai più portati a termine e pensiamo a qualcosa di meno doloroso, di meno stancante e di meno stressante (è un termine che ora si usa molto spesso e che colpisce abbastanza)  che possiamo raggiungere con maggiore facilità e minore fatica: Ed allora ecco delle semplici istruzioni da seguire !
Mettere nel caffè appena una punta di cucchiaino di zucchero o anzi niente del tutto e poi subito dopo un bel bicchiere di acqua del rubinetto (magari filtrata nell'abbattitore di impurità), niente acqua minerale nè gassata.
Poi ridurre le porzioni, facendo piccolissimi bocconi e masticandoli lentamente prima di mandarli giù. Tentiamo così di ingannere lo stomaco.
Delle grandi insalate, anche se siamo in inverno, con appena un poco di sale, aceto a volontà e pochissimo olio d'oliva extra vergine. Potete mischiare finocchi ben lavati e tagliati a lamelle, carote affettate, spinaci sempre crudi (ben lavati mi raccomando), cimette di cavolfiore, rape rosse (si comprano nei negozi di verdura già cotte e sigillate).
A questo proposito, quando mangiate le rape rosse, non spaventatevi quando dopo qualche ora andate in .....bagno, perché il rosso tingerà la vostra pipì ...ed altro.....e penserete subito ad una emorragia interna o a qualche altro  raro malanno!
    
Bandite del tutto il pane o al massimo tagliatelo a sottilissime fettine, quasi delle ostie, quando si è un bel pò indurito.

Niente panettone, dolci vari, vini dolci e superalcolici ed anche limitate il vino o la birra perché contribuiscono certamente ad aumentare le calorie.  Anche con la frutta andateci piano: va bene una mela, ma le arance e le clementine ne sono ricche, quindi evitatele.

E i maccheroni ???   Solo qualche forchettata piccolissima, poco condita, masticata a lungo e poi inghiottita quasi con dispiacere!
Per ora chiudo e torno ai fornelli  . Più tardi vi scriverò una qualche ricetta, ma non cucinatela, tenetela in serbo per quando  sarete calati di peso.

A presto e non piangete troppo !

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