venerdì 10 aprile 2009

LE LINGUINE ALLA MARINARA CON LE VONGOLE FUGGITE

Ancora una volta ho dovuto trascurare i "single" ! Non me ne vogliano, domani tornerò a dedicarmi a loro. Intanto Buona Pasqua a tutti e non dimentichiamoci dei terremotati !!

E' una pietanza "economica" che una quarantina di anni fa ebbi la fortuna di mangiare a Procida, in una modesta trattoria sul mare. Piacque a tutto il gruppo, e nel corso degli anni la ho più volte ripetuta, sempre con successo.
I suoi componenti sono semplici: pomodori, peperoncini verdi che ormai si trovano tutto l'anno (non sono forti) e poi le alici, pesce azzurro pescato nei nostri mari tutti i giorni e sempre fresco. Non vale la pena di metterlo in freezer e quindi talvolta viene svenduto a prezzo ancora più basso a fine giornata. Provatelo, e mi raccomando, ci vuole il formaggio sopra, per addolcire l'aspro delle alici ! Abbiate fiducia nei miei suggerimenti.

Dose per 4 persone. Ingredienti: Linguine o vermicelli gr 600; pomodoro: polpa o pelato 1 barattolo da gr 800 (peso sgocciolato gr 480); olio extra vergine d’oliva cucchiai 6; aglio 3 spicchi; origano 1 cucchiaino; capperi sotto sale 1 cucchiaino; alici fresche (senza lisca) 10/12; peperoncini verdi 10/12; sale fino; grana o parmigiano grattugiato gr 200; burro gr 50.( gli amanti del "mare" non inorridiscano, ma la noce di burro rende il piatto più gradevole e la linguina più "liscia" ) Provare per credere!

Procedimento: In un’ampia padella (dovrà poi accogliere sia il condimento che la pasta), mettere l’olio, gli spicchi d’aglio sbucciati e tagliati in due pezzi, un cucchiaino di sale fino e tutto il contenuto del barattolo di pomodoro (polpa e liquido di governo). Cuocere su fuoco medio per 10 minuti, togliere dal fuoco ed eliminare i pezzi di aglio. Lavare i capperi e tagliarli a pezzetti. Lavare le alici (già eviscerate) ed eliminare la lisca centrale. Lavare i peperoncini verdi (ormai si trovano nella grande distribuzione quasi tutto l’anno), eliminare torsoli e semi e tagliarli a sottili rondelline. Poco prima di andare a tavola mettere la pentola con abbondante acqua e sale sul fuoco e quando bolle immergervi la pasta. Mentre trascorrono i 10/12 minuti occorrenti per una cottura al dente, rimettere su fuoco dolce la padella con la salsa, aggiungere i capperi, le rondelle di peperoncini verdi, il cucchiaino di origano, le alici e rimestare per far amalgamare il tutto. Mettere in forno a 60° il piatto di portata (vuoto) per tenerlo in caldo. (E’ un piccolo gesto di riguardo verso i vostri commensali).
Scolare bene la pasta “al dente” e passarla in padella mescolandola al condimento, aggiungere il burro, su fuoco forte per 3 minuti rimestando, quindi trasferirla nel piatto di portata. Un’ultima raccomandazione: mettere in tavola la formaggiera: sarà una correzione molto gradita da tutti.

Sergio Corbino

2 commenti:

Medea ha detto...

Navigando in rete con l'intento di trovare nuove ricette o spunti culinari, sono caduta in questo blog: mai "accidens" fu così gradevole.
E' la prima volta che leggo ricette di cucina romanzate, in genre sono cosi tutte tristemente tecniche e descritte con linguaggio asettico: come se si trattasse di un'operazione algebrica e non di una declinazione dell' Arte.
Resta la curiosità di vedere il risultato finale di un processo descritto in tale modo, solo per puro gioco del lettore: per verificare se i contorni immaginativi del piatto, che si delineano ad ogni riga, corrispondono alla realtà.
Un blog di cucina che stuzzica l'intelletto ancor prima del palato. I miei complimenti!


Ilaria, Genova.

Sergio Corbino ha detto...

Cara Ilaria,
grazie dei complimenti sulle mie ricette. Quando scrivo il procedimento sul computer, sto realmente cucinando quella pietanza, mi vedo davanti ai fornelli e quindi mi è facile poi descrivere le diverse azioni. Non vi sono segreti, sono stato abituato dalla mia grande maestra Jeanne Carola Francesconi ad essere estremamente preciso, perché dinnanzi non ho degli esperti di gastronomia, ma spesso dei principianti. Jeanne provava per cinque volte una nuova ricetta, la faceva saggiare a me, al suo cameriere ed a qualcun altro e poi convinta della sua bontà la dettava alla sua segretaria. Ricordo sempre che il popolo americano (USA) pè stato sempre molto preciso nelle sue spiegazioni. Non so se hai mai aperto una bustina di fiammiferi americani, quelli che trovi in regalo in ogni locale o bar, ed hai letto le istruzioni. Lo sai cosa vi è scritto."Close the cover before strike!" (Chiudere la copertina della bustina prima di strofinare il fiammifero),altrimenti possono prendere fuoco tutti i rimanenti diciannove fiammiferi !!!
Grazie dei complimenti e scrivimi ancora, e dai uno sguardo ai vecchi post, vi sono interessanti ricette ed altre notizie.
Ciao a presto
Sergio