Una dozzina di anni fa una mia amica di Bergamo, Madò, mi suggerì questa ricetta che ho ripetuto più volte, sempre con successo . E difficile sbagliare un dolce così semplice. Oggi si cominciano a trovare le mele nuove, ma comunque i sistemi di conservazione a temperatura e umidità controllata permettono di distribuire le mele già vecchie di un anno che nulla hanno da invidiare a quelle appena maturate. E poi, cosa che non guasta, le mele costano poco e quindi con una mezz'ora dedicata al dolce e una spesa di poco più di cinque euro avrete un dolce adatto ad un tè del pomeriggio con le vostre amiche o ad una piccola festa dei vostri diavoletti e dei loro amici!
Se possedete una frusta elettrica ad immersione lavorerete ancora meno, altrimenti ci vuole un poco di olio di gomito (cioè dovrete usare una frusta a mano)!
Ingredienti: farina gr 130; zucchero gr 100; burro gr 120; uova 2; lievito vanigliato 1 bustina; sale fino 1 pizzico; mele gr 500; uvetta sultanina gr 100; pinoli gr 30; latte intero cc 120; pan grattato 2 cucchiai.
Procedimento: lavare le mele, eliminare i torsoli e tagliarle a sottili fettine, possibilmente di uguale spessore. Mettere in una tazza d'acqua tiepida l'uvetta a rinvenire.
In una terrina mescolare insieme per tre minuti con la frusta la farina, il latte, il lievito in polvere, metà dello zucchero, le uova, il sale e metà del burro ridotto a fiocchetti.(Si amalgamerà meglio se lo avrete tolto dal frigo in precedenza). Unire adesso le mele a fettine e mescolare lentamente con un mestolo.
Ungere con un poco di burro lo stampo (meglio se con la cerniera per facilitare la sformatura dopo cotto) e spolverarlo con il pangrattato, facendo cadere quello in eccesso capovolgendolo.
Versare nello stampo il composto, spargervi uniformemente sopra l'uvetta scolata ed asciugata con carta da cucina e distribuirvi i pinoli. In ultimo tagliare il burro residuo a fiocchetti e distribuirlo sul ripieno e con un passino spargere su tutta la torta lo zucchero residuo.
Infornare a forno freddo messo a 190° per 45 minuti e sformarla quando si è raffreddata, dopo aver passato tra l'impasto e lo stampo una sottile lama per agevolare il distacco.
Nessun commento:
Posta un commento