E' un primo piatto veloce, dal sapore un poco diverso dal solito, che si prepara in quindici minuti, non di più.
Pur non essendo io un fautore del cibo in scatola, purtroppo per voler utilizzare il granchio tra gli ingredienti, è necessario acquistare quello in scatola tenuto in salamoia.
Quindi se volete sperimentare qualcosa di nuovo, seguitemi e non dovrete lavorare troppo!
Vi avverto però che sto anche disobbedendo ad un mio principio, che è quello di acquistare prodotti a zero chilometri, e la mia scelta è caduta sui peperoni.
Ma quando ho visto la provenienza sull'etichetta ho capito che erano stati prodotti in serra sì, ma a pochi chilometri da Napoli.
Ed allora, avendo tacitato in parte la coscienza, mi sono deciso ad acquistarli.
(Ma lo sapete che alcune piante di peperoni durano anche più di una stagione, cioè non muoiono in autunno, ma continuano a produrre, in serra ovviamente.)
Ingredienti: (per 4 persone) farfalle gr 400; peperone giallo 1; peperone rosso 1; polpa di granchio 1 scatola (circa gr 180); cipolla 1 piccola; aglio 1 spicchio; olio extra vergine d'oliva 6 cucchiai; sale, prezzemolo 1 ciuffo tritato.
Procedimento: lavare i peperoni, eliminare torsolo e semi, tagliarli a minuti quadratini. Metterli con metà dell'olio in una padella, con un pizzico di sale fino ed a fuoco medio friggerli per 5 minuti, rimestando.
In un'altra padellima mettere la cipolla tagliata a velo, lo spicchio d'aglio tritato finemente, l'altra metà dell'olio e fare imbiondire a fuoco dolce.
Nel frattempo aprire la scatola del granchio, mettere il contenuto in un piatto e controllare che non vi siamo pezzetti del carapace o tendini, quindi spezzettare la polpa e far scolare via l'acqua di governo con un passino.
Quando la cipolla e l'aglio si sono imbionditi aggiungervi la polpa del granchio per due minuti, non di più, rimestare, togliere dal fuoco, aggiungere il contenuto alla padella con i peperoni, e tenere in caldo.
Al momento di andare a tavola lessare la pasta, scolarla al dente, metterla nel piatto di portata, condirla con il sugo caldo, rimestare velocemente, spargervi sopra il prezzemolo tritato e servirla subito.
Pur non essendo io un fautore del cibo in scatola, purtroppo per voler utilizzare il granchio tra gli ingredienti, è necessario acquistare quello in scatola tenuto in salamoia.
Quindi se volete sperimentare qualcosa di nuovo, seguitemi e non dovrete lavorare troppo!
Vi avverto però che sto anche disobbedendo ad un mio principio, che è quello di acquistare prodotti a zero chilometri, e la mia scelta è caduta sui peperoni.
Ma quando ho visto la provenienza sull'etichetta ho capito che erano stati prodotti in serra sì, ma a pochi chilometri da Napoli.
Ed allora, avendo tacitato in parte la coscienza, mi sono deciso ad acquistarli.
(Ma lo sapete che alcune piante di peperoni durano anche più di una stagione, cioè non muoiono in autunno, ma continuano a produrre, in serra ovviamente.)
Ingredienti: (per 4 persone) farfalle gr 400; peperone giallo 1; peperone rosso 1; polpa di granchio 1 scatola (circa gr 180); cipolla 1 piccola; aglio 1 spicchio; olio extra vergine d'oliva 6 cucchiai; sale, prezzemolo 1 ciuffo tritato.
Procedimento: lavare i peperoni, eliminare torsolo e semi, tagliarli a minuti quadratini. Metterli con metà dell'olio in una padella, con un pizzico di sale fino ed a fuoco medio friggerli per 5 minuti, rimestando.
In un'altra padellima mettere la cipolla tagliata a velo, lo spicchio d'aglio tritato finemente, l'altra metà dell'olio e fare imbiondire a fuoco dolce.
Nel frattempo aprire la scatola del granchio, mettere il contenuto in un piatto e controllare che non vi siamo pezzetti del carapace o tendini, quindi spezzettare la polpa e far scolare via l'acqua di governo con un passino.
Quando la cipolla e l'aglio si sono imbionditi aggiungervi la polpa del granchio per due minuti, non di più, rimestare, togliere dal fuoco, aggiungere il contenuto alla padella con i peperoni, e tenere in caldo.
Al momento di andare a tavola lessare la pasta, scolarla al dente, metterla nel piatto di portata, condirla con il sugo caldo, rimestare velocemente, spargervi sopra il prezzemolo tritato e servirla subito.
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