E' una pietanza di tutti i tempi perchè oggi i calamaretti si trovano tutto l'anno, euro più euro meno, a secondo della generosità del mare. E poi se non riuscite a trovarli freschi una volta fate l'esperimento con quelli congelati. Ma è importante che non siano grandi. Più piccoli sono e meglio riesce il piatto, che è poi quasi un primo e secondo insieme !
Ingredienti: (per 6 persone) linguine (o vermicelli) gr 600; calamaretti gr 1000; vino bianco secco 1 bicchiere (cc 100); aglio 3 spicchi; polpa di pomodoro o pelato gr 150; olio extra vergine d'oliva 6 cucchiai; dado da brodo (al sapore di mare) 1; burro gr 50; sale .
Procedimento: Lavare sotto acqua corrente i calamari, aprire la sacca per eliminare sabbia, interiora e sfortunati pesciolini che spesso stanno lì in attesa di essere digeriti. NON togliere la pelle (come fanno sempre i pescivendoli sbagliando) perché è quella parte che da sapore al piatto. Eliminare la bocca a becco, gli occhi, il fegato ed il resto. Sul tagliere con un buon coltello affilato e con una buona forbice ridurre tutte le parti a piccoli pezzetti, (cm 2 x 2) perché così il calamaro cuocerà meglio e in tempo più breve. In una padella mettere metà dell'olio, 2 spicchi d'aglio, farli imbiondire a fuoco medio, togliere dal fuoco (altrimenti schizza su tutta la cucina) e aggiungervi i calamaretti a pezzetti, quindi farli rosolare a fuoco medio rimestando delicatamente per due minuti. Aggiungere il dado sbriciolato ed il vino, cuocere ancora per 5 minuti facendolo evaporare, togliere dal fuoco la padella e gettare via l'aglio. In un'altra padella (di dimensioni tali da poter poi accogliere la pasta appena cotta), mettere il resto dell'olio, il terzo spicchio d'aglio, un cucchiaino raso di sale ed il pomodoro, sia a pezzetoni che pelato. Fare cuocere a fuoco medio per 10 minuti, rimestando. Gettare via il terzo spicchio d'aglio. Unire adesso i calamaretti al pomodoro, mescolare e tenere da parte al caldo. (In frigo se pensate di mangiarli dopo tante ore!)
Quando sarete pronti per andare a tavola, lessare in abbondante acqua salata la pasta, scolarla ben al dente, versarla subito in padella, aggiungere il burro a pezzetti, mettere su fuoco forte e rimestare per tre minuti. Portarla subito in tavola e servirla.
P.S. Non crediate che sia un folle, suggerendovi di aggiungere un pezzo di burro al momento di rifinire e far insaporire la pasta in padella. Le conferisce un delicato sapore e una cremosità particolare. Fidatevi di me . Altrimenti riempitemi di contumelie nei commenti al Post !!
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